Da sempre nota come una città ricca di storia e cultura, Torino vanta una vasta gamma di attrazioni che attira ogni anno migliaia di visitatori. L’Osservatorio regionale ha rivelato nel 2022, quasi 5 milioni di turisti hanno visitato la città, superando di molto i numeri pre-Covid e si può quindi affermare che il Piemonte rappresenti una importante meta turistica italiana.

Se si dovesse elencare ogni punto di interesse servirebbe molto tempo vista la bellezza culturale che Torino ha da offrire, ma alcune ci sono quattro attrazioni che, senza dubbio, vanno viste almeno una volta nella vita.

Eccole:

Mole Antonelliana

L’imponente edificio monumentale di Torino, la Mole Antonelliana, che risiede nel centro storico è oggi simbolo della città ma anche di tutta la nazione.

Alto 167,5 metri e ideato nel 1863 dall’architetto Alessandro Antonelli quando Torino era ancora capitale del neonato Regno d’Italia, venne completato nel 1889, e fino al 1908 fu considerato l’edificio murato più alto del mondo. In parallelo, sempre nel 1889, fu inaugurata anche la Torre Eiffel.

Nel corso degli anni l’edificio subì diverse ristrutturazioni e modifiche, prima nel XX secolo, con delle travi in acciaio e cemento armato, levando così lo status di esclusività di struttura completamente murata.

Questo monumento ha sempre affascinato sia gli abitanti che i visitatori grazie alla sua imponenza, ma pochi sanno all’inizio era stato concepito come una sinagoga che fu poi convertita in un monumento dedicato all’Unità d’Italia, inoltre, la sua singolare caratteristica di cupola a forma d’ago è visibile da gran parte della città.

Al suo interno, la Mole Antonelliana, ospita l’importante Museo Nazionale del Cinema, ad oggi una struttura storica che offre una ampia collezione di oggetti e memorabilia cinematografica.

I visitatori hanno la possibilità di prendere l’ascensore fino alla cima della Mole per godere della vista panoramica sulla città di Torino, ma hanno anche l’occasione di poter ammirare l’evoluzione del cinema nel corso della sua storia.

Questo connubio di cultura, storia ed architettura di infinito fascino è una parte fondamentale della città e garantisce una esperienza unica e appagante a chiunque fosse interessato a fare un viaggio all’insegna della storia del Piemonte.

Il Parco del Valentino

Nel cuore di Torino, tra tranquillità e pace, sorge una oasi verde di bellezza senza tempo, infatti, Il Parco del Valentino offre a chiunque la serenità dalla frenesia urbana a cui siamo abituati con estrema facilità.

Il parco storico, con una superficie di oltre 400.000 metri quadrati di verde, si estende lungo le rive del fiume Po ed è una zona adatta al relax, alle passeggiate fuori porta, ma anche perfetto per dei picnic tra gli alberi secolari dei suoi giardini.

Al suo interno, il Parco ospita lo stupendo Castello del Valentino, una straordinaria residenza reale che è ora la sede del Dipartimento di Architettura del Politecnico di Torino. Il castello, inoltre, grazie al suo suggestivo Borgo Medievale, permette di ospitare numerosi eventi culturali e tantissime mostre a tema.

Con la sua bellezza, il Parco del Valentino, incarna storia e bellezza, ma permette anche ad ogni visitatore di ritagliarsi un attimo di silenzio dalla città.

Il Mercato di Porta Palazzo

Con le sue note vibranti e vivaci, il Mercato di Porta palazzo, vanta d’essere uno dei mercati più grandi d’Europa. Un vero viaggio multiculturale tra spezie e prodotti freschi, profumi, ma anche abiti vari e oggettistica del luogo.

Il Mercato si suddivide in tre sezioni principali:

  • il Mercato della Terra, amato specialmente per i suoi alimenti locali
  • il Mercato dei Balon, che offre numerosi oggetti d’antiquariato
  • il Mercato degli Agricoltori che, grazie ai suoi prodotti biologici a chilometro zero, rappresenta una vera chicca per i visitatori.

Tra le vie del Mercato, i vari stili culinari si fondono, offrendo così un’esperienza culturale in grado di far immergere chiunque nella vita quotidiana torinese, tra sapori del territorio e oggettistica senza tempo. Il tutto è accompagnato dalla vivace atmosfera in grado di far perdere la concezione del tempo ad ogni turista.

Il Museo Egizio

Nel cuore della città di Torino, nasce nel 1824 uno dei musei egizi più prestigiosi e ricchi al di fuori dell’Egitto stesso. I reperti archeologici al suo interno, ma anche i numerosi manufatti egizi, rappresentano una fetta di cultura straordinaria che garantisce al visitatore numerose ore di intrattenimento, divenendo quasi una tappa obbligatoria se ci si trova in città.

Non solo mummie, ma anche sarcofagi e antiche steli, tra cui uno dei reperti di maggior vanto: la statua del faraone Ramses II, esposta nell’atrio principale del museo.

Questa gemma culturale torinese offre una immersione totale nella storia millenaria dell’antico Egitto, tra la religione e la sua storia straordinaria culturale ed i molteplici oggetti di pregio dell’epoca.

L’apprendimento e la scoperta sono i punti chiave di questa esperienza così suggestiva che permettono al visitatore di fare un salto indietro nel tempo, tra narrazioni coinvolgenti e le tante sale da poter visitare.

On By Antonio